Sete 11/2017
Piatto principale 15 I due tavoli fissi del ristorante El Latino sono già occupati prima di mezzogiorno. Con il suo grande impegno, la coppia di ristoratori Juliette e Olivier Jeanmonod fa sì che gran parte della popolazione di Sainte-Croix si senta come a casa nel loro locale. Una birra offerta ogni tanto, gite comuni, tornei di Jass e serate di ballo sono apprezzatissimi. I l ristoratore Olivier Jeanmonod porta due piatti di stuzzichini e un giro di birre offer- te ai due tavoli fissi. Al ritmo di «bevi, bevi fratellino, lascia i pensieri a casa…», il brindi- si comune e un forte evviva fanno esplodere la gioia dei circa venti presenti. Madri e casalinghe Al ristorante El Latino di Sainte-Croix ci sono addirittura due tavoli fissi, e sono occupati qua- si ogni giorno fin dal mattino! Qui, nel Giura Vodese, si ritrovano casalinghe e madri per quattro chiacchiere dopo aver fatto acquisti e portato i bambini a scuola. Progressivamente si aggiungono a loro anche i pensionati e i lavo- ratori. Già prima di pranzo, ai tavoli fissi si chiacchiera animatamente. Come una grande famiglia I ristoratori Juliette e Olivier Jeanmonod si im- pegnano da dieci anni affinché gli avventori dei tavoli fissi e gli altri clienti si sentano a proprio agio nel ristorante. «Qui a El Latino siamo tra amici, l’atmosfera è quella di un grande fami- glia», dichiara il dinamico titolare, che con la sua grande presenza fa sì che nessun cliente debba tornare a casa assetato. Sempre pronti all’ascolto Il ristoratore è aiutato da Fatma, una delle tre cameriere, che già da otto anni serve con de- vozione i clienti. Costoro apprezzano l’atmo- sfera accogliente, la grande attenzione e il contatto umano concesso a tutti. José, un cliente fisso da anni, rivela: «Juliette è il no- stro tesoro. È sempre disposta ad ascoltarci, così come il titolare e le cameriere.» Si beve soprattutto birra Ovviamente, ai due tavoli fissi capita anche che le discussioni si animino un po’ di più. «Si di- scute di qualsiasi cosa, tranne religione e poli- tica», racconta la cliente fissa Micheline, che svela che ai tavoli fissi «ovviamente è la birra che va per la maggiore». Olivier Jeanmonod coglie la palla al balzo: «La nostra grande of- ferta composta a partire dal vasto assortimen- to Feldschlösschen è apprezzata dai clienti.» La coppia di ristoratori fa di tutto per fare sentire i clienti del tavolo fisso a proprio agio Ristorante El Latino a Sainte-Croix Olivier Jeanmonod porta un giro di birre ai clienti del tavolo fisso. La fedeltà dei clienti è premiata Per la coppia di ristoratori Jeanmonod non ci sono dubbi: un tavolo fisso soddisfatto fa bene al fatturato. «Per questo è importante che ci mostriamo riconoscenti nei confronti dei no- stri clienti fedeli e affezionati e che offriamo loro regolarmente un giro», dice Olivier Jean- monod. Mangiare e ballare assieme Juliette Jeanmonod ha diverse teorie per spiega- re il successo dei tavoli fissi: «Il nostro locale è al centro del paese, vicino alla stazione. Siamo aperti tutti i giorni da anni. Inoltre, organizziamo cene comuni, tornei di Jass ed eventi di ballo. Così, i clienti si sentono parte di una grande fami- glia e vivono El Latino come una seconda casa.» «A El Latino siamo tra amici, l’atmosfera è quella di una grande famiglia.» «Discutiamo di qualsiasi cosa, tranne religione e politica.»
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