Sete 02/2018
Mercato&Tendenze 27 Charles Robinot nel «Bonivard VI». C hi vuole passare momenti piacevoli in un locale per buongustai e con un elegante ambiente storico, non deve fare altro che re- carsi al «Bonivard VI» di Ginevra. Charles Robinot e i suoi part- ner gestiscono questo tipico bistro di cucina raffinata dalla primavera del 2017. Entrando nel locale, lo sguardo cade subito sui nove ritratti storici che decorano la grande parete di mattoni: tra questi vi è un quadro storico che rappresenta il rivoluzionario ginevrino François Bonivard. Il patro- no del locale è stato incatenato per molti anni nel Château de Chillon di Montreux. Piatto di carni e birra Il ristorante Bonivard VI oltre al suo suggestivo quadro storico ha anche un’offerta gastronomica di rilievo. Lo chef Eugène Ulko crea vere opere d’arte per la tavola già a partire dalla colazione. Una delle tante perle culinarie del «Bonivard VI» è l’amato piatto freddo di carne con due tipi di carne secca dell’alto Vallese, salsicce raffinate, lardo secco, prosciutto crudo e pancetta, il tutto accompagnato da grissini e focaccia fatti in casa. «Una birra fresca della grande offerta Feldschlösschen è perfetta per accompagnare questo piatto», dice Charles Robinot. Il ristoratore cita Nuova apertura: «Bonivard VI» a Ginevra Un rivoluzionario alla parete e opere d’arte sui piatti Nuova apertura: Studio-bar a Wädenswil Lo studio di registrazione di Sir Colin ora è anche bar-ristorante S i chiama Engin Colin Kilic, ma nella sce- na musicale è noto come Sir Colin. Ora il produttore, DJ e re delle classifiche ha realizzato un sogno e nel suo nuovo studio di registrazione di Wädenswil ha integrato…un bar. Sir Colin racconta come è nato lo Stu- dio-bar: «Ho sempre avuto uno studio di regi- Sir Colin nel suo Studio-bar. anche il vantaggio della sede del «Bonivard VI»: «Il locale è vicino a un terminal di bus e a molti hotel. Oltre agli ospiti degli hotel, anche molti impiegati fanno spesso un salto da noi.» www.bonivard-6.ch strazione. E anno dopo anno, sento i musicisti dire: ‹Passami una birra› o ‹Ho fame›.» A Wädenswil, i musicisti che vengono a regi- strare ora possono anche bere una birra e mangiare qualcosa senza problemi, dato che l’enorme spazio non è più solo uno studio di registrazione, ma anche un bar e ristorante. Il gestore del locale, Sir Colin, sottolinea che la cucina è in mano a dei professionisti della ri- storazione: «Mettiamo l’accento su carne sviz- zera e legumi freschi della regione, i prezzi che noi pratichiamo sono equi.» Allo Studio-bar è possibile fare colazione e pranzare. Nel pomeriggio il locale è chiuso, perché lo spazio è usato quale studio di regi- strazione. Alla sera, dice Sir Colin, si beve molta birra: «Volendo offrire le birre giuste, mi affido alla consulenza professionale di Feldschlösschen.» Brooklyn, Guinness e Carls- berg sono molto amate – ovviamente anche alle feste e nel fine settimana. 120 radio d’epoca Sir Colin è molto fiero delle sue quasi 120 radio d’epoca collezionate e che adornano lo studio di registrazione. Queen, Snoop Dogg, Santana, Michael Jackson o Alanis Morissette: ogni ra- dio ha il nome di un grande musicista – uomo o donna. Per l’arredamento dello studio di regi- strazione, Sir Colin ha collaborato con Andy Ineichen. L’artista di Zugo è riuscito a creare un ambiente unico nel suo genere. www.studiobar.ch
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYwNzMx