Sete 05/2018

Piatto principale  11 Sta analizzando la situazione iniziale lucidamente, pacatamente e sobriamente. Con che stato d’animo assisterà invece alle partite? Emotivamente o con la stessa calma e lucidità? Di certo non darò in escandescenze se la Sviz- zera segnerà un gol. Ovviamente incrocio le dita per le sorti della nostra nazionale ai mon- si possono giocare tre ottime partite e perdere tre volte. Questo è il bello del calcio. Dopo la sensazionale vittoria contro la Spagna, nel 2010 c’erano grandi aspettative per la Svizzera. Invece sono arrivate una sconfitta contro il Cile, un pareggio contro l’Honduras e l’eliminazione dai mondiali. C’è il rischio che si ripeta questa situazione? No, non credo. Dopo una vittoria contro il Brasile, i giocatori sarebbero lucidi a sufficien- za e pronti per concentrarsi sulla partita contro la Serbia. Allo stesso tempo, una sconfitta con- tro il Brasile non comporterebbe la fine del sogno mondiale per la Svizzera. «Tuttavia, si possono giocare tre ottime partite e perdere tre volte.» diali e seguirò con grande interesse le partite in Russia. Concludiamo questa conversazione con la classica domanda che precede i mondiali: chi sarà il vincitore? Il campione del mondo sarà il vincitore del giro- ne della Svizzera. Scherzi a parte, il Brasile continua ad essere annoverato tra i favoriti e, come ho già detto, anche la Svizzera ha molti assi da giocare se riesce a superare la fase a gironi. Ovviamente vedo anche la Germania tra i favoriti. Tra tutte le squadre europee, credo che la nazionale teutonica sia la pretendente più seria al titolo. Köbi Kuhn al ristorante Schlachthof presso lo stadio zurighese Letzigrund.

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