Sete 06/2018

Mercato&Tendenze  27 Ristorante Senslerhof a SanktAntoni Il successo del più grande ristorante nel distretto della Sense Q uando Hector Gomez rilevò il «Senslerhof» nella friburghese Sankt Antoni, capì subito che il lavoro indipendente comportava una grande responsabilità. Con i suoi dodici impiegati, gli 80 co- perti, una sala per le feste e una bella terrazza invitante, l’osteria è il più grande ristorante nel distretto della Sense, vicino alla frontiera linguisti- ca tedesco-francese. Ed è un punto di incontro molto apprezzato dalla popolazione della regione. «Anche imprese importanti ed associazioni locali riservano regolarmente la sala, ad esempio per una serata di tom- bola», spiega Hector Gomez, che si è assicurato da subito la simpatia dei clienti fissi. Nel «Senslerhof», la gente del luogo torna sempre volentieri e apprezza il nuovo gestore. Cucina tradizionale e Picanha La cucina tradizionale, come pure la specialità brasiliana di Hector Gomez, la Picanha, sono molto apprezzate sia dai locali che dagli escur- sionisti e motociclisti di passaggio. La carne grigliata viene tagliata a fette davanti al cliente, al tavolo, guarnita e servita con deliziose salsine fatte in casa. «Una vera leccornia», dichiara senzamezzi termini Hector Gomez. Il ristoratore è stato a lungo impiegato in diversi esercizi, tutti partner soddisfatti di Feldschlösschen. Quando decise di rilevare il «Senslerhof», non ebbe dubbi: «La grande scelta di bevande e le buone prestazioni non mi hanno fatto esitare un momento quando ho scelto Feldschlösschen quale fornitore.» www.senslerhof.ch Hector Gomez e la sua squadra del «Senslerhof». …e il «Roots» a Langnau. C on la loro società «BOOSTit Gastro – Events & More», Benedikt Bähler e Bruno Aebi gestiscono il «Roots» a Langnau e il «Woo- dys» a Worb. I due nel bel mezzo di due villaggi dell’Emmental bernese e hanno molto in comune: molto legno sui muri abbinato a vetro e pietra per creare un ambiente accogliente, ma comunque attuale. Ma sono anche due locali con una ricca storia alle spalle, con leggende risa- lenti al XIX secolo. Grande scelta di birra Da dicembre 2017, Benedikt Bähler e Bruno Aebi – dopo cinque anni di pausa – puntano di nuovo sul partner Feldschlösschen. Riavviare questa collaborazione con il birrificio svizzera numero uno è stata per loro l’oc- casione di ampliare la scelta di birre. «Stiamo molto attenti alla cultura birraria – i nostri clienti ne sono riconoscenti», spiega Benedikt Bähler. Nel «Roots» e nel «Woodys» vi sono molte informazioni sulle birre sviz- zere ed estere sulle carte della birra. www.roots-langnau.ch www.woodys-worb.ch Roots a Langnau e Woodys a Worb I clienti apprezzano la gamma di birre Ecco il «Woodys» a Worb…

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