Sete 12/2018
Mercato&Tendenze 25 L’acqua, una bevanda ricca di gusti. Chi vuole accompagnare il pasto con un buon vino si rivolge al sommelier di vini. Chi preferisce la birra ascolta il sommelier birraio. E per l’acqua? GastroSuisse aggiunge ai suoi corsi quello di sommelier d’acqua minerale. Dopo un seminario di cinque giorni, lo specialista della ristorazione diventa un esperto di acque e di bevande analcoliche. U na nuova tendenza si sta facendo stra da nel mondo della ristorazione: sem pre più ristoranti affiancano alla carta dei vini e delle birre anche quella dell’acqua. In futuro, per la scelta dell’acqua «giusta» ci si po trà rivolgere a un sommelier specializzato, for matosi appositamente, che rappresenterà per il cliente un valore aggiunto e potrà trasmettergli nuove nozioni su questa bevanda. «L’acqua non è tutta uguale: ha diverse sfumature di gusti ed è molto più complessa di quanto si creda», spie ga Zita Langenstein, responsabile dei corsi di formazione continua presso la federazione GastroSuisse. E pochi Paesi sono così ricchi d’acqua come la Svizzera. Una ragione in più per approfondire la propria conoscenza in materia. In teoria e in pratica L’obiettivo della formazione offerta da Gastro Suisse è quello di mostrare ai professionisti della ristorazione la naturale varietà di acque minerali e come funzionano i nostri sensi (gu stativi e olfattivi). Ma si tratta anche di promuo vere nuove idee per la presentazione dell’acqua e di altre bevande analcoliche, come l’abbi namento dell’acqua con cibo o vino, alcolici e Un sommelier per l’acqua svizzera? L’acqua è più complessa di quanto si creda Aumentano i corsi da sommelier con GastroSuisse birra. Inoltre, il seminario si concentrerà anche su bibite analcoliche come tè, succhi di frutta e altre bevande. Ai moduli teorici si affiancheran no le esperienze pratiche, come la visita ad una sorgente di acqua minerale, la visita a uno sta bilimento e degustazioni. I sommelier stupiscono gli ospiti I ristoratori innovativi concordano sul fatto che in Svizzera un’offerta attraente e moderna di bevande analcoliche ha un grande potenziale. Le ragioni sono molteplici e la rinnovata atten zione per la salute gioca certamente un ruolo importante in questo senso. «Il tè freddo è un ottimo esempio che illustra bene questa ten denza. È infatti una bevanda che vien soprattut to apprezzata nella sua versione fatta in casa», spiega Zita Langenstein e aggiunge: «Le be vande analcoliche di questo tipo sono moltepli ci e, abbinate sapientemente col cibo, danno grandi soddisfazioni.» Anche il corso per diventare sommelier dell’ac qua si concentra su questo: «Una volta conclu so il seminario si potranno stupire i clienti e gli appassionati di vino e birra con queste nuove conoscenze», dichiara Zita Langenstein. I som I L S EM I N A R I O I N BR E V E L’acqua minerale naturale è un dono. In Svizze ra ne abbiamo una straordinaria varietà. In un seminario di cinque giorni, GastroSuisse forma quindi i professionisti della ristorazione per di ventare sommelier dell’acqua. Il seminario si rivolge principalmente ai dipendenti del settore alberghiero e della ristorazione, agli specialisti della ristorazione, ma anche a chiunque sia in teressato all’argomento. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web di GastroSuisse. www.gastrosuisse.ch melier dell’acqua sono poi in grado di aggiun gere ancora più varietà alle carte delle bevan de, preparare prodotti noti in modo diverso e creare nuove offerte. Secondo le tendenze del settore rilevate da GastroSuisse, l’acqua minerale è in cima alla lista delle bevande consumate fuori casa. In al tre parole: la bevanda giusta per un pasto non deve per forza essere a base di uva o di luppolo e malto, può anche essere acqua.
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYwNzMx