Sete 01/2020

4  Novità & Prodotti Gambrinus e le marche di birra Coors Light: rinfresco per i cercatori d’oro V i invito a fare un viaggio a ritroso, fino alla seconda metà del XIX secolo. A Golden, presso Denver. Lo stato del Colorado è in piena corsa all’oro. Migliaia di persone cercano fortuna ai piedi delle Monta- gne Rocciose. Anche Adolph Kohrs si era mes- so in cammino. Come clandestino a bordo di un veliero, il tedesco originario di Wuppertal arrivò a New York nel 1868. Spostatosi più a ovest, iniziò a farsi chiamare Coors. Anche se non si mise a cercare l’oro giallo, fece comunque fortuna. Nel 1873, comprò nelle vicinanze di Denver la conceria abban- donata di Golden City e la trasformò nella birreria Adolph Coors Golden Brewery. Ed è qui che, da quel momento, si produssero le birre, dato che la corsa all’ora rendeva la gente assetata. Adolph Coors aveva trovato l’affare giusto. Tempi passati. Oggigiorno, i cercatori d’oro si trovano a Wall Street e non più a Golden. Ma la birreria continua a brillare come una stella sulla piccola città statunitense. Ha saputo stare al passo con i tempi. E ha beneficiato dell’acqua di sorgente cristallina e ghiacciata delle Montagne Rocciose, perfetta per la produzione di birra. Un primo grande successo risale al 1978. La generazione dei babyboomer era appena di- ventata adulta, curando il corpo e facendo at- tenzione alla salute. Ma non voleva rinunciare a una bella birra fresca. Ecco perché i mastri birrai svilupparono la Golden Coors Light. Que- sta birra è ancora oggi un best-seller mondiale e ha una leggerezza leggendaria. Ha un conte- nuto alcolico piuttosto basso, solo del 4,0% vol., e solo 29 kcal per decilitro. Nel febbraio del 2005, la Coors Brewing Com- pany ha rinnovato il suo successo fondendosi con la birreria canadese Molson. È nata così la Molson Coors Brewing Company. Il quinto grup- po birraio al mondo gestisce 26 grandi birrifici, 13 birrerie artigianali e una fabbrica di sidro su tre continenti. Ma ancora si sente quel filone della corsa dell’oro all’interno dell’azienda. Disponibile presso la House of Beer Feldschlösschen: Coors Light Tutto iniziò a Golden, Denver, Colorado, durante la corsa all’oro del 1870. Un tedesco fondò una birreria, che ha sfidato ogni cambiamento sul mercato. Oggigiorno, la Coors Brewing Company è diventata il quinto gruppo birraio più grande del mondo. Valaisanne Bière de Cave La Valaisanne Bière de Cave, birra in bottiglia non filtrata, è una prelibatezza in inverno. Il luppolo aromatico proveniente dalla regione di Saaz viene aggiunto al luppolo tradizionale, confe- rendogli un gusto particolare, come anche l’acqua dolce della sorgente «La fille». Insieme fanno nascere il gusto inconfon- dibile di questa torbida zwickelbier vallesana. Questo stile bir- raio ha radici antiche ed è molto apprezzato. La zwickelbier è a spesso chiamata anche kellerbier (birra di cantina). È una birra più aromatica rispetto alle birre filtrate e ha una nota di lievito e un gusto equilibrato e leggermente fruttato. Valaisanne Bière de Cave convince gli amanti della birra anche con il suo co- lore opaco e il suo carattere impetuo- so. È una birra con grande carattere, come lo sono gli abitanti del Vallese. Birra del mese Valaisanne Bière de Cave 2.38CHF la bottiglia Art.14660, 6×4×33cl, VR vetro 3.82CHF al litro Art.10329, fusto da 20 litri Ordinate subito! Il vino del mese Questo vino francese brilla nel bicchie- re col suo bel giallo chiaro e conquista l’olfatto con note intense di pompelmo e bosso. Al palato, questo Sauvignon Blanc è vivace ed equilibrato, con aromi di pesca bianca e limetta. Il finale è lungo e regala ai clienti i freschi aromi degli agrumi. Abbinamento perfetto… Il Bistrot Chic Blanc è ottimo con i piatti a base di pesce o con la cucina mediter- ranea. Ovviamente è perfetto anche per i bar specializzati in aperitivi. www.bottle.ch Ordinate subito! Bistrot Chic Blanc 8.90CHF la bottiglia Art.21976, 6×75cl, VP cartone Bistrot Chic Blanc

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