Sete 03/2020
Arte &Mestiere 23 B astano pochi secondi al cliente per sta bilire se la sua esperienza al ristorante o in hotel è positiva o negativa. Il primo incontro tra personale e cliente è una fase im portante e rappresenta per molti una grande sfida. «Il primo contatto è fondamentale», sot tolinea Martina Wick, vincitrice del campionato mondiale delle professioni 2019 (cfr. box sotto stante). I clienti non devono mai aspettare trop po a lungo di essere serviti: «Il cliente deve sen tirsi il benvenuto fin dai primi istanti.» Il sorriso cordiale dei collaboratori di servizio, i saluti di accoglienza e l’approccio caloroso sono pertanto ingredienti che non devonoman care mai. Ancora non esistono delle norme di comportamento univoche e codificate che spie gano come non sbagliare il primo contatto. Il potere della parola Il modo in cui ci si rivolge ai clienti è partico larmente incisivo. Secondo Martina Wick, è importante saper padroneggiare al meglio il potere della parola. Durante i primi scambi, il pensiero positivo deve essere accompagnato da espressioni anch’esse positive. Mettere all’angolo le frasi negative e utilizzare un lin guaggio orientato unicamente alla ricerca di soluzioni sono due aspetti che colpiscono posi tivamente il cliente e restano impressi nella La cultura dell’accoglienza Il primo contatto è decisivo Quando i clienti entrano in un locale, spesso il primo contatto è all’origine di un’esperienza positiva o negativa. Una frase amichevole, un gesto gentile e la giusta dose di disponibilità contri- buiscono a mettere il cliente a proprio agio fin da subito. Ma attenzione: il primo contatto non si ha solo nel locale, spesso avviene online. Martina Wick, di 22 anni, è originaria di San Gallo e ha seguito prima un corso di formazio ne per cuochi e poi uno per ristoratori. Succes sivamente ha partecipato a diversi concorsi per apprendisti. Per prepararsi, ha svolto an che dei tirocini in Svizzera e all’estero. Martina Wick è campionessa svizzera e campionessa mondiale della categoria ristoratori. Lavora all’Hotel Hof Weissbad nell’Appenzello Interno e sogna di tenere dei corsi per addetti del suo stesso settore. MA R T I N A W I CK sua mente. Un esempio: «Che bello averla con noi!» viene percepito sicuramente meglio di «Come mai arriva solo ora?». In linea di mas sima il cliente ha sempre ragione, aggiunge la giovane campionessa. Pertanto, il personale deve rivolgersi personalmente a ogni cliente e riconoscerne i bisogni. È risaputo difatti la cor tesia del servizio non può mai mancare. La digitalizzazione influenza molto il primo contatto tra cliente ed esercizio della ristora zione, che si svolge sempre più spesso online. «I clienti scoprono spesso ristoranti o hotel tramite i media sociali», afferma MartinaWick. «È quindi estremamente importante gestire in maniera professionale media sociali e siti web e aggiornarli regolarmente.» Tramite i media sociali, spesso i clienti potenziali arrivano sul sito web di un esercizio della ristorazione. A questo punto, basta veramente pochissimo per farli diventare nuovi clienti, ecco perché è consigliabile inserire nel sito web un sistema di riservazione. «Sul sito web e sui media sociali vigono le stes se regole del primo contatto dal vivo, nel risto rante: bisogna sentirsi a proprio agio fin dal l’inizio», rivela la campionessa Martina Wick. Difatti la ristorazione vive di incontri reali fra le persone. E la prima impressione, spesso, è quella che lascia un segno indelebile.
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