Sete 03/2021
Piatto principale 15 I n tempi normali, i buffet dedicati a 5 Paesi diversi durante l’Asian Food and Culture Festival invitano a lasciarsi andare ai piaceri della tavola. Quest’inverno l’evento non si è tenuto a causa del corona virus. Così il «SeedammPlaza» ha deciso di adeguare il concetto. Per tre settimane, durante il «Kaori and Friends» ha servito il meglio della cuci na asiatica, alla carta, senza buffet e senza spettacoli. «Abbiamo guada gnato, anche se meno degli anni precedenti», afferma Reto Engler, re sponsabile food & beverage dell’hotel a quattro stelle di Pfäffikon SZ. Al tradizionale Oktoberfest del «Seedamm Plaza» le cose sono andate diversamente, dato che tenere l’evento in uno spazio ristretto con tante persone era fuori discussione. Così Reto Engler e i suoi colleghi si sono detti: se i clienti non possono venire da noi, allora andremo noi da loro. Insieme a «Radio Zürisee», il «Seedamm Plaza» ha dato vita all’iniziativa #mitdirdihei per consegnare a domicilio le prelibatezze dell’Oktoberfest. Divertimento fra le mura domestiche L’offerta per dieci persone comprendeva sia specialità tipiche dell’Okto berfest – come weisswurst, insalata di patate e il dolce Kaiserschmar ren – siamateriale decorativo, dieci litri di birra Feldschlösschen e un kit Schneider Weisse messo a disposizione di Feldschlösschen. I professio nisti del «Seedamm Plaza» hanno preparato le pietanze, a casa biso gnava solo riscaldare i weisswurst e l’arrosto di maiale in acqua calda. I pacchetti sono stati consegnati a domicilio, ma erano disponibili anche per l’asporto. Per due sere, gli amanti del divertimento hanno potuto festeggiare l’Oktoberfest a casa con gli amici e ascoltare in streaming dal vivo su «Radio Zürisee» le hit dell’evento suonate dal vivo dal gruppo «Charly’s Partyband». Durante le festività, a causa del confinamento, è stata proposta un’offer ta simile: i clienti potevano farsi consegnare unmenu festivo pronto com prendente filetto di manzo e verdure oppure ritirarlo presso il «Seedamm Plaza», il tutto corredato dalle istruzioni per il tocco finale prima di ser vire in tavola. SETE ha chiesto a Reto Engler di fare un bilancio: «Abbiamo guadagnato quel tanto per coprire le spese, non è certo così che si diventa ricchi.» Più importante dell’aspetto finanziario sarebbero però il marketing e la Hotel Seedamm Plaza a Pfäffikon SZ …allora andremo noi dai clienti La squadra dell’Hotel Seedamm Plaza, sito nella parte meridionale del Lago di Zurigo, è un esempio significativo dello spirito di innovazione durante la pandemia. Da un lato ha adeguato ad arte concetti consolidati, dall’altro i professionisti della ristorazione che ruotano intorno al responsabile food & beverage Reto Engler si sono detti: se i clienti non possono venire da noi per l’Oktoberfest o per la cena di Natale, allora andremo noi da loro. L’hotel a quattro stelle Seedamm Plaza di Pfäffikon sul lato meridionale del Lago di Zurigo dispone di 142 camere e 40 luminose sale per riunioni, seminari e conferenze per 4 a 550 persone. Nel cuore del locale si trova l’oasi della ristorazione con ristoranti, bar, lounge e hall. I clienti hanno a disposizione un’ampia area benessere e una sala fitness con gli attrezzi più moderni. Chi cerca emozioni forti può tentare la sorte nel casinò di Pfäffikon, anch’esso ospitato all’interno della struttura. www.seedamm-plaza.ch S E EDAMM P L A Z A «possibilità di rimanere in contatto con i clienti e mostrare loro che li pensiamo e ci rinnoviamo». Con tali iniziative «bisogna pensare bene come si può raggiungere i volumi di fatturato necessari». Unmodo pos sono essere i canali dei media sociali, nel caso dell’Oktoberfest anche la collaborazione con un’emittente radio regionale è stato un grosso colpo di fortuna. A questo speciale Oktoberfest hanno partecipato soprattutto i clienti abituali del «Seedamm Plaza». Mentre con i menu festivi sono stati ri forniti a domicilio anche molti clienti che non avevano mai frequentato il locale. Questo può far ben sperare il «Seedamm Plaza» di aver trovato nuovi buoni clienti nel bel mezzo della crisi. «È un’occasione per rimanere in contatto con i clienti.» Reto Engler
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