Mercato & Tendenze 23 Chi ha bisogno di nuovi mobili si reca nei grandi mercati del mobile. Pochi pensano all’impronta ecologica di tavoli, sedie e armadi quando li acquistano. Questa è sempre stata un motivo di critica per Noemi Niederhauser. La designer si è detta: «La birrificazione produce un sottoprodotto: le trebbie di birra. Voglio riciclarle e utilizzarle per progettare mobili.» Ha iniziato a raccogliere i cereali esausti nell’area di Losanna e a cercare di sviluppare un materiale adatto alla produzione di mobili. Noemi Niederhauser ha trovato quello che cercava. Dalla trebbia di birra ha ricavato un materiale simile al compensato che ha chiamato Wastematter. Mangimi e, ora, anche mobili La trebbia è il residuo di malto che rimane dopo la produzione della birra. Questo cereale esausto è organico, ricco di proteine e può essere pressato in una sorta di truciolato con l’aiuto di agenti leganti. A volte, la trebbia viene semplicemente smaltita, più spesso viene data in pasto agli animali. Feldschlösschen lamette a disposizione dell’agricoltura. La trebbia è un’importante fonte di proteine per le vacche da latte, favorisce la crescita e la salute dei bovini e ha un effetto stabilizzante sulla flora intestinale dei cavalli. Noemi Niederhauser, tuttavia, voleva utilizzare la trebbia di birra per altri scopi. «Per la proLa designer di Losanna Noemi Niederhauser ha una passione per i materiali che possono essere trasformati in modi quasi infiniti. Combina così arte, artigianato e design. I materiali innovativi che sviluppa si basano su un’analisi approfondita del loro impatto sociale, economico ed ecologico. Noemi Niederhauser vuole rendere tangibile l’economia circolare locale, reinventando il rapporto tra ciò che produciamo e ciò che consumiamo. Bontà svizzera Questo tavolo è fatto di trebbie di birra Riciclare può essere così inebriante! La designer svizzera Noemi Niederhauser crea mobili di design con gli scarti della birrificazione. A fine anno, la designer di Losanna lancerà la sua prima linea di prodotti sostenibili. Il suo sogno: «Mi piacerebbe arredare una brasserie o un ristorante interamente con i miei mobili autoprogettati realizzati con le trebbie di birra.» NO EM I N I EDERH AU S ER duzione di mobili, per me era importante che questo truciolato ecologico ricavato da residui di malto avesse proprietà simili a quelle di un pannello convenzionale», spiega. Inoltre, il suo Wastematter ha la particolarità di poter essere pressato in forme molto particolari. «Questa proprietà apre possibilità di progettazione com pletamente nuove», dichiara l’innovativa designer, che ne fa un uso sapiente. Negli ultimi mesi, Noemi Niederhauser ha lavorato alla creazione di mobili a partire dal suo Wastematter. Si è fatta ispirare dalla birra? Le creazioni d’arredo di Noemi Niederhauser ricordano infatti alcuni sottobicchieri da birra sovradimensionati, incastrati in modo sperimentale. A fine anno esporrà la sua prima creazione completa. La designer svizzera romanda spera che un ristorante scopra i suoi mobili sostenibili. «Sarebbe bello se i miei mobili in trebbia di birra arredassero un pub dove si beve la birra», afferma entusiasta con un luccichio negli occhi. Come si evolvono gli spazi abitativi adattandosi alla nostra società in continuo cambiamento? Questa è la domanda che la giovane designer francofona si è posta quando ha rappresentato la Svizzera al Salone del Mobile di Milano la scorsa estate con un successone! Alla famosa fiera del mobile, Noemi Niederhauser ha sorpreso e convinto i designer di tutto il mondo con la sua idea di mobili ricavati dalla birra. www.noemi-niederhauser.ch
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