Piatto principale 11 Cosa vogliono i clienti? E come devono affrontare i ristoratori le varie richieste? Scopritelo alle pagine da 10 a 15 per rispondere alle domande di questo cliente e per poter proporre delle eventuali alternative. Il cliente ecosostenibile Con il concetto di sostenibilità stanno nascendo ora innumerevoli nuove categorie di cibi. È chiaro che il movimento che predilige un’alimentazione ecologica e sostenibile è destinato a crescere e che è giunto il momento di prenderlo sul serio e farsi venire qualche idea. Non si deve condividere tutto, ma può essere vantaggioso a livello competitivo seguire attentamente gli sviluppi e adeguare l’assortimento in modo mirato. Il cliente digitale È piuttosto giovane e si dà molto da fare con lo smartphone. Non di rado scatta delle foto e condivide la sua esperienza sui social media. Il cibo dovrebbe essere servito in modo adeguatamente scenografico, molto caldo, in modo che possa raffreddarsi durante la sessione fotografica. Anche una buona illuminazione e un Wi-Fi stabile gli piaceranno. Con la sua presenza su Internet è possibile seguire gli avvenimenti sulla rete e commentare e condividere i post collegati. Si tratta di pubblicità gratuita per il locale. Alexander Zaugg Sfide digitali I clienti su Internet Il cliente moderno si muove digitalmente… e anche su Internet ha delle nuove abitudini e delle aspettative notevoli. I ristoratori non possono più ignorare i loro clienti sulle diverse piattaforme digitali, anzi se ne devono occupare. Chi non ha il tempo o le competenze tecniche necessarie per farlo può ricorrere ai servizi di agenzie specializzate. Ad esempio, quando si tratta di rispondere professionalmente alle recensioni dei clienti. La startup svizzera re:spondelligent di Alexander Zaugg è specializzata in questo campo. Anche uno strumento di prenotazione digitale, come Lunchgate con Foratable, è ormai imprescindibile per molti esercizi. L’offerta garantisce una gestione impeccabile delle prenotazioni e permette di sfruttare al massimo la capienza. Ora i ristoratori possono richiedere ai clienti il salvataggio di una carta di credito già alla prenotazione, che verrà addebitata qualora il cliente non si presenti o non disdica a tempo debito. In questo modo è possibile ridurre notevolmente il fenomeno del cosiddetto No Show. Con Lunchgate è possibile ridurre il No Show.
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